Bio-Pedia

BioPack – dalle uova ai legumi

Il packaging sostenibile, è il nuovo trend dell’industria alimentare, ormai instradata verso un approccio plastic-free. Complici le nuove normative che mettono al bando le plastiche monouso, si moltiplicano soluzioni e tecnologie green. Fra i progetti più interessanti, c’è sicuramente BioPack, un progetto che nasce dalle uova, per arrivare ai legumi. Una soluzione studiata per reintrodurre nel ciclo ambientale, i nostri scarti. Ne parliamo oggi nel nuovo articolo del nostro Blog!

Un progetto Greco

BioPack, è stato sviluppato dal designer greco George Bosnas, con l’obbiettivo di creare un packaging 100% sostenibile e dal costo di smaltimento, pari a zero. L’involucro messo a punto, è composto quindi da materiali biodegradabili, come carta, amido, farina e semi biologici di leguminosi. Una volta esaurito il suo compito, invece di essere smaltito come un normale scarto, può essere ripiantato nel terreno e reintrodotto nell’ambiente senza alcun tipo di impatto. BioPack si propone come una valida alternativa come confezione per la grande distribuzione (e non) delle uova.

30 giorni per trasformare in legumi, i cartoni delle uova

Una volta piantato BioPack, l’involucro si decomporrà in maniera del tutto naturale e grazie ad una periodica innaffiatura, darà vita a piccole piantine di legumi. La trasformazione, per raggiungere il suo compimento, impiegherà un tempo relativamente breve che va dai 25 ai 30 giorni. Non solo, la natura leguminosa di BioPack, lo rende anche un fantastico nutriente per il terreno. Fra le caratteristiche principali proprietà delle leguminose, c’è anche la capacità di arricchire in maniera naturale le aree coltivabili, lavorando come un fertilizzante Bio.