Riparte Settembre, l’autunno si avvicina e riprendono anche le scuole, croce e delizia dei più giovani. Per il #ProgettoBio di questa settimana, ci occupiamo di una scuola molto particolare, tutta made in Italy. L’asilo “MilleColori” di Rovereto, inaugurato solo pochi giorni fa, si presenta come una splendida testimonianza di architettura sostenibile.
Bioclimatica e Legno, per un asilo green a Rovereto
I lavori dell’asilo MilleColori di Rovereto, nato per ospitare 75 piccoli studenti, sono stati diretti da Sandro Aita, architetto trentino, specializzato in edilizia green. Il progetto in legno multistrato, è stato sviluppato seguendo i più moderni esempi di bioedilizia, regalandoci un edificio che fa della bioclimatica il suo punto di forza. Un tetto piastrellato di pannelli solari, infatti, rende energeticamente autonoma la scuola. Non solo, l’installazione di un sofisticato impianto, permette il raffreddamento dell’aria nei mesi estivi e il riciclo del calore di quella esausta.
Isolamento, Verde e MilleColori
L’impianto climatico, inoltre, è supportato da una struttura isolante efficace e discreta. Le pareti in larice, sono isolati con lana di roccia, mentre i soffitti sono forniti di pannelli forati, per bloccare la diffusione di composti volatili organici. Questa soluzione influisce anche sulla resa sonora degli ambienti, privi di fastidiosi riverberi.
Un vero asilo green non può definirsi tale se non è immerso nel verde, proprio come il piccolo capolavoro di Rovereto. La struttura, sorge infatti in un parco di oltre 3000 metri quadrati a misura di bambino.