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Mobili in cartone – il futuro del green design

Solo fino a pochi anni fa, i mobili ricavati dal cartone, erano considerati arte povera e sinonimo di scarsa qualità. Tuttavia, I nuovi trend hanno ridefinito gli arredi in carta, come la nuova Next big thing del design sostenibile. Ne parliamo nell’approfondimento di oggi!

Originale e sostenibile

 L’avventura dei mobili ricavati dal cartone di riciclo, inizia nel 1972, con la Wiggle Chair creata di Gehry, noto architetto d’avanguardia. Da allora, il design basato sulla carta, ha fatto passi da gigante, scrollandosi di dosso quell’aura di povertà che si è sempre portata dietro.
Il cartone, è da sempre considerato un materiale di scarsa qualità, destinato ad usi che poco si adatterebbero alle pretese estetiche degli appassionati di Design. Questa credenza, è stata spazzata via negli ultimi anni, grazie anche al lavoro di aziende made in Italy come Essent’ial, A4Adesign e Lessmore, che hanno fatto la ricerca del bello e sostenibile, il loro marchio di fabbrica. Librerie, tavoli, sedie e, sì, anche divani in cartone, rappresentano un modo originale e del tutto naturale, per sovvertire il consueto e donare quel giusto tocco di imprevedibilità agli ambienti domestici e non. Pensateci bene, su quanti divani di carta vi siete seduti di recente?

Solo per Anticonformisti

 Come detto, chi sceglie questo genere di design, ama stupire e sfatare le convenzioni comuni. Altro cliché legato ai mobili di cartone, è quello della scarsa resistenza, prontamente smentito dalle creazioni di Shigeru Ban. L’architetto giapponese, da sempre impegnato nella costruzione di opere ricavate da materiali di riciclo, nel 2011 ha realizzato a L’Aquila la Paper Concert Hall, auditorium completamente eco-sostenibile rivestito in cartone precompresso.

Facili da montare e resistenti

Non solo, il cartone industriale di prima qualità, ha una resistenza certificata e alcune sedie realizzate con questo materiale, arrivano a sopportare pesi di quasi due quintali. Niente male, vero? Altra caratteristica di questi oggetti, è la facilità di utilizzo e montaggio. Elemento che nell’epoca del digitalissimo ‘tutto e subito’, può rappresentare il valore aggiunto per raggiungere il massimo risultato, con il minor dispendio di tempo.