Bio-Pedia

OHOO Balls – Dissetarsi con una Bolla

La crescente presa di coscienza riguardo l’emergenza plastica, rende inevitabile tornare a parlare di un progetto non proprio di “primo pelo”, ma attuale. Nato nell’ormai lontano 2014 dalla mente di tre ingegneri spagnoli, OHOO Balls, è forse uno dei ProgettiBio, più importanti di cui ci siamo occupati fino ad ora.

Bolle e Alghe

L’annosa questione sul consumo di bottigliette di plastica, è tornata alla ribalta durante gli ultimi mesi. Mesi in cui il mondo ha riscoperto la necessità di arginare la diffusione della plastica, in virtù di un way of life più salubre sia per noi, che per l’ambiente. Fra una borraccia termica ed un ritorno al vetro, qualche anno fa, sono spuntate le OHOO Balls, un modo di dissetarsi in maniera green. Ripiene d’acqua e grandi poco più di una pallina da golf, le capsule prodotte da Skipping Rocks Lab, sono rivestite da una membrana esterna a base di estratti vegetali ed alghe biodegradabili. Caratteristica che la rende una pratica ed efficace alternativa alle classiche bottigliette d’acqua.

Semplici e commestibili

Per dissetarsi con le OOHO Balls, basta rompere la membrana, premendo la capsula contro il palato. La natura 100% bio del rivestimento delle bolle d’acqua, permette a chi le utilizza di non lasciare nessun residuo nell’ambiente. La fibra che ne compone l’involucro, infatti è edibile, mentre, se non consumata, biodegraderà senza problemi entro poche settimane (circa 6).

OHOO Balls: Pochi concorrenti e Nessun Contro

Generalmente, quando un progetto simile viene alla luce, si corre penne alla mano a stilare la consueta lista dei Pro e dei Contro. Tuttavia, quello che sorprende di OOHO Balls e della sua peculiare natura, è che non ci sono particolari contro di sorta, anzi. L’imprinting etico del progetto, infatti, lo rende sostenibile, salutare e più economico della plastica. L’unico concorrente (e limite del progetto), sembra proprio essere la radicata mentalità di un mercato, che fatica a privarsi della plastica e dei suoi derivati. Limite, che non ha ancora permesso al progetto di attecchire, ma come ben sappiamo, il trend sta cambiando.