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Kaffeform – Fondi di Caffè in Tazza Bio

Contare il numero di caffè che ogni giorno vengono serviti solo in Italia, è forse l’impresa più difficile per ogni appassionato di statistica. Quotidianamente, centinaia di tazzine preparate con passione, scorrono sui banconi dei nostri bar. Tuttavia, poche volte ci chiediamo che fine fanno tutti gli scarti di giornata, che il nostro barista di fiducia produce.
Con l’articolo di oggi, il nostro Blog proverà a dare seguito ad un po’ di interrogativi. Vi presentiamo Kaffeform e tutti i suoi segreti!

Un progetto Tedesco

Julian Lechner, designer fondatore di Kaffeform, si è posto questa domanda e ha provato a darsi anche una risposta. La startup tedesca, infatti, ha avviato nel 2015 un progetto di recupero degli scarti del caffè, per impiegarli poi nella creazione di eleganti stoviglie. A distanza di quattro anni dal kick off di questa avventura, Kaffeform, ha lanciato sul mercato europeo, una collezione di tazze, tazzine e piatti a base di caffè. Un prodotto ecologico e lavabile, che reintroduce nel processo industriale, scarti e rifiuti.

Design ed Economia Circolare, le virtù di Kaffeform

Il progetto, è condotto in collaborazione con le caffetterie di Berlino, che forniscono la materia prima alla base di Kaffeform. I residui di caffè, successivamente, vengono poi essiccati e lavorati con colle naturali e microframmenti di legno. Il prodotto che ne consegue, non solo ha una linea accattivante e seducente, ma è anche resistente, lavabile ed avvolto da un’inconfondibile aroma di caffè.
Tuttavia, l’unico neo di questo interessante progetto, è il costo di un singolo pezzo, certamente accessibile, ma non propriamente a Buon Mercato.